Il lupo Joel

8a9329708ba488fcbc49e536162e63b9.jpg

C’era una volta, un giovane lupo dagli occhi di una cangiante tonalità viola scuro, di nome  Joel.

Dal carattere nobile ed altruista, grande sognatore, adorava lui dipingere il mondo attorno con la sua poesia, animo sublime, amante della festosa danza dei fiori all’aria aperta, del respiro lieve delle nuvole, del brillio della luna, perennemente col muso rivolto verso l’alto, perso nei suoi pensieri.

Acquazzone/ciondola fra i pini/l’inverno ricamava nel suo cuore i propri haiku, girovagando per la Foresta, docile e mite, cullando nel cuore il sogno di cantare la sua poesia al creato intero.

E affascinato dalla natura coi suoi colori ed il ruotare delle sue stagioni, il lupo ogni anno attendeva il dono del Natale col cuore a mille, fantasticando la bellezza lucente del vischio a portare la Festa, soprannominato da tutti proprio per questo suo modo di fare “Il lupo del Natale”

(altro…)

Published in: on dicembre 31, 2018 at 10:11 am  Lascia un commento  

Salviamo Elisa

Volevamo augurare un Buon Natale e un ottimo felice 2019 a tutti…Grazie a chi ci segue costantemente da due anni e a chi ha appena cominciato a conoscere la nostra drammatica realtà…grazie a chi ci sta sostenendo moralmente,psicologicamente,economicamente…Siete tantissimi siete infinitamente umani e solidali…Questo incastro che oserei definire quasi magico ha fatto si che ci sentissimo meno soli e persi all’interno di una camera d’ospedale lontani da due anni da casa.Sì ci state dando tanta positivita’ e di conseguenza tanta forza..Per noi la battaglia estenuante continua senza sosta…Elisa non molla e tanto meno noi a qualunque costo…Ringraziamo il Bambino Gesù del Vaticano che ci sta ospitando con tanto amore e con tutte le cure più innovative del caso

(altro…)

Published in: on dicembre 28, 2018 at 3:50 PM  Lascia un commento  

AuGuRi

537274_659524177404000_1095163752_n.jpg

AuGuRi di CuOrE

Published in: on dicembre 27, 2018 at 6:12 PM  Lascia un commento  

Salviamo Elisa

E’ ancora una situazione tutta in evoluzione quella di Elisa, la piccola di 4 anni ricoverata da due all’ospedale Bambino Gesù di Roma. La certezza della famiglia è che sarà il secondo Natale lontano dalla casa di Pordenone e il futuro, per quanto ricco di speranza, non sembra troppo roseo. Così Fabio Pardini, il papà della bimba, protagonista della prima campagna social #SalviamoElisa per trovare alla figlia un donatore di midollo, torna così ad appellarsi alla solidarietà degli utenti Facebook. “Dobbiamo abbassare il capo e chiedere in maniera dignitosa una donazione anche minima, pur di darci la forza di poter continuare a vivere questo lungo e travagliato periodo facendolo diventare meno buio”. L’uomo, infatti, per stare nella Capitale accanto ad Elisa ha chiuso la sua attività, mentre per la moglie sta per concludersi il periodo di aspettativa.

(altro…)

Published in: on dicembre 18, 2018 at 10:46 am  Lascia un commento  

Il lupo Bruno

occhi-lupo-640x258.jpg

C’era una volta, un bellissimo lupo dagli occhi di una cangiante tonalità viola scuro, di nome Bruno.

Dal carattere nobile ed altruista, grande sognatore, adorava lui dipingere il mondo attorno con la sua poesia, amante della festosa danza dei fiori nei campi, del respiro lieve dei ruscelli all’aria aperta, del brillio della luna, perennemente col muso rivolto verso l’alto, perso nei suoi pensieri.

Acquazzone/s’apre fra i rami/la primavera ricamava nel suo cuore i propri haiku, animo sublime, girovagando docile e mite.

Ma una mattina, al far dell’alba, mentre tutti gli animali della Foresta erano ancora immersi nel sonno, e il cielo si stava lentamente aprendo coi suoi tenui colori, d’improvviso degli spari presero a far tremare ogni cosa, e svegliatisi di soprassalto sotto i colpi dei cacciatori, a far sussultare la roccia e scuotere gli alberi, le creature si guardarono fra loro, impaurite.

(altro…)

Published in: on dicembre 17, 2018 at 5:51 PM  Lascia un commento  

La Nuvola di Ghigo

La “Nuvola di Ghigo” è senza dubbio uno dei simboli del Natale torinese. Una prelibatezza che rappresenta pienamente la tradizione e la storia della nostra città.
La Pasticceria Ghigo aprì ufficialmente a Torino nel 1870. Per oltre ottant’anni, almeno fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, conservò la sua funzione d’origine: quella di latteria. Qui, infatti, veniva organizzata la distribuzione del latte in città, che avveniva a domicilio e con una personale tecnica di trasporto. La cisterna piena di latte, trainata dai cavalli, veniva svuotata gradualmente, con il versamento della bevanda negli appositi vasi. Inoltre sul retro del negozio, venivano realizzati tomini, formaggi e altri latticini, destinati alla vendita per i clienti. Era ed è un punto di riferimento per tutta Torino, data la centralità della zona in cui l’attività è ubicata. La Pasticceria Ghigo si trova infatti sotto gli interminabili portici del cuore della città.

(altro…)

Published in: on dicembre 15, 2018 at 2:33 PM  Lascia un commento  

Haiku natalizi

Ecco Natale
Luce che vuol riempire
Case d’amore.

***

Apro regali
Sotto l’albero verde
Il cuore parla.

(haiku di Alessia de Falco)

(altro…)

Published in: on dicembre 13, 2018 at 6:07 PM  Lascia un commento  

Santa Lucia

Per alcuni, in Trentino, è solamente un giorno di fiera. Per altri è un’occasione per un piccolo regalo ai bambini. Ma per tantissime persone è una vera e propria ricorrenza, la più importante nel periodo che va da Ognissanti alla Befana.

Un aspetto rituale importante e tradizionale per celebrare la santa siciliana avviene il giorno precedente, ovvero il 12 dicembre: è la strozega, ovvero, traducendo dal dialetto, lo strascico, il traino. Bambini e ragazzi in questi giorni preparano, a scuola o all’oratorio, a casa o con le varie associazioni, una lunga corda con lattine o bottiglie di plastica riempite con un po’ di sassi.

La strozegada avviene in tantissimi paesi e frazioni, e spesso alla fine della camminata c’è una figurante delle santa che distribuisce gli attesi sacchettini con mandarini, caramelle, bagigi e cioccolata ai bambini, insieme al fedele asinello. E, in pieno stile trentino, non mancano mai alpini e volontari delle Pro Loco che scaldano la serata con thè e brulè.

(altro…)

Published in: on dicembre 13, 2018 at 2:31 PM  Lascia un commento  

Hai mai scritto un haiku?

Ci sono moltissime cose che mi affascinano della cultura giapponese, ma penso che la principale sia quella di riuscire a creare un luogo di silenzio, riflessione e semplicità racchiuso all’interno di un palazzo immerso nel caos.

I giapponesi riempiono la loro vita di molti momenti lenti e riflessivi tra cui i più famosi penso siano: la cerimonia del the, il giardino zen e appunto gli Haiku.
Come vi ho già raccontato nella recensione del libro “Vorrei un tempo lento lento” quest’anno sono alla ricerca di tempi più lenti, distesi e riflessivi e proprio in quest’ottica ho deciso di colorare le giornate di questo 2018 appena iniziato con gli haiku.

(altro…)

Published in: on dicembre 12, 2018 at 4:21 PM  Lascia un commento  

Il Roccocò

Il roccocò è un dolce napoletano prodotto con mandorle, farina, zucchero, canditi e Pisto napoletano che è un miscuglio di spezie varie. Il roccocò è cotto al forno e ha una forma tondeggiante simile a quella di una ciambella schiacciata della grandezza media di 10 cm. È un biscotto particolarmente duro quindi può essere ammorbidito bagnandolo nel vermouth, nello spumante, nel vino bianco o nel marsala.

La sua preparazione più antica risale al 1320 per opera delle monache del Real Convento della Maddalena. Il nome roccocò deriva dal termine francese rocaille per via della forma barocca e tondeggiante simile a una conchiglia arrotondata.

(altro…)

Published in: on dicembre 12, 2018 at 4:19 PM  Lascia un commento  

La Seconda domenica di Avvento

La seconda domenica di Avvento presenta la figura di Giovanni Battista come segno della venuta della salvezza di Dio. La storia vive qui il suo culmine: il momento più atteso e più desiderato, il momento dell’annuncio del regno di Dio che comincia: il Messia sta per arrivare.

(altro…)

Published in: on dicembre 12, 2018 at 4:15 PM  Lascia un commento  

Diabete Tipo 1

Il diabete di tipo 1 è una forma di diabete che si manifesta prevalentemente nel periodo dell’infanzia e nell’adolescenza, anche se non sono rari i casi di insorgenza nell’età adulta. Per questa ragione fino a poco tempo fa veniva denominato diabete infantile.

(altro…)

Published in: on dicembre 12, 2018 at 4:12 PM  Lascia un commento  
Tags: , , , , , , ,

La lupa Rebecca

lupib

C’era una volta una giovane lupa dagli occhi di una cangiante tonalità viola scuro, di nome Rebecca.

Dal carattere nobile e altruista, grande sognatrice, adorava lei dipingere il mondo attorno con la sua poesia, amante della festosa danza dei fiori nei campi, del respiro lieve delle nuvole in cielo, del brillio della luna, perennemente col muso rivolto verso l’alto, persa nei suoi pensieri.

Nata con una sola zampa, storpia, anche se malferma e impacciata nei movimenti, lei non si era mai persa d’animo, e anche se zoppa, non aveva mai smesso di cantare alla luna la sua poesia, seppur facendolo un passo dietro gli altri, senza mai salire la roccia, come la sua condizione le imponeva, ugualmente orgogliosa di riempire con le sue note il creato.

Acquazzone/fra i ciliegi in fiore/la primavera ricamava nel suo cuore i propri haiku, radiosa, girovagando per la Foresta, lenta.

(altro…)

Published in: on dicembre 12, 2018 at 11:07 am  Lascia un commento  

Il brownie

Il brownie, noto anche come chocolate brownie o Manchester brownie, è una torta al cioccolato, tipico dessert della cucina statunitense, chiamato così per via del suo colore scuro (brown, marrone).

La prima volta che la parola brownie venne usata in un’edizione cartacea, fu per descrivere un dolce che apparve nel 1896 in un libro chiamato “Boston Cooking-School Cook Book” di Fannie Farmer , in riferimento alle torte di melassa fatte individualmente in stampi da cucina. Le prime ricette note pubblicate per un moderno brownie al cioccolato apparvero in “Home Cookery” (1904, Laconia, NH), Service Club Cook Book (1904, Chicago, IL), The Boston Globe (2 aprile 1905 pag. 34), e l’edizione del 1906 di Fannie Farmer.

(altro…)

Published in: on dicembre 10, 2018 at 6:36 PM  Lascia un commento  

Ti racconto una Fiaba

La lupa Sofia

(altro…)

Published in: on dicembre 10, 2018 at 6:29 PM  Lascia un commento  

Haiku di Vito Lorenzo Dioguardi

Gli haiku di Vito Lorenzo Dioguardi: la magia di un verso che diventa Eterno.

(altro…)

Published in: on dicembre 10, 2018 at 4:43 PM  Lascia un commento  

Il Vischio

Il vischio è una pianta sempreverde epifita, emiparassita di numerosi alberi, soprattutto latifoglie come ad esempio pioppi, querce, tigli, meli, ma anche sulle conifere: pino silvestre e pino montano ed abeti. Se ne può notare la presenza specialmente in inverno, quando i suoi cespugli piantati nei tronchi e sui rami sono evidenziati dalla perdita delle foglie della pianta che li ospita.

Caratterizzato da foglie oblunghe e coriacee della larghezza di circa 2 cm poste a due a due lungo il ramo, il vischio ha i fiori gialli e frutti dalle bacche sferiche bianche o giallastre translucide e con l’interno gelatinoso e colloso.

(altro…)

Published in: on dicembre 10, 2018 at 4:39 PM  Lascia un commento  

Gli Struffoli

Lo struffolo Napoletano….. una golosità che non deve mancare a Natale!!
Curiosità:Le origini degli struffoli sono da ricercare probabilmente dalla somiglianza alla parola strofinare che in dialetto napoletano è diventata struffolo. Strofinare descrive la manualità nell’arrotolare i cilindri di pasta prima di tagliarli nelle palline che diventeranno gli struffoli fritti.
Sono tra i dolci più conosciuti della tradizione napoletana. Si preparano soprattutto in occasione delle feste Natalizie e del Carnevale e sono delle palline di pasta fritta avvolte nel miele e ricoperte da coloratissimi confetti zuccherati (codette) e decorati con frutta candita.

 

(altro…)

Published in: on dicembre 10, 2018 at 3:09 PM  Lascia un commento  

Il lupo Joel

il-lupo-che-voleva-essere-una-pecora-teaser.600

 

 

C’era una volta, un giovane lupo dagli occhi di una cangiante tonalità viola scuro, di nome  Joel.

Dal carattere nobile ed altruista, grande sognatore, adorava lui dipingere il mondo attorno con la sua poesia, animo sublime, amante della festosa danza dei fiori all’aria aperta, del respiro lieve delle nuvole, del brillio della luna, perennemente col muso rivolto verso l’alto, perso nei suoi pensieri.

Acquazzone/ciondola fra i pini/l’inverno ricamava nel suo cuore i propri haiku, girovagando per la Foresta, docile e mite, cullando nel cuore il sogno di cantare la sua poesia al creato intero.

E affascinato dalla natura coi suoi colori ed il ruotare delle sue stagioni, il lupo ogni anno attendeva il dono del Natale col cuore a mille, fantasticando la bellezza lucente del vischio a portare la Festa, soprannominato da tutti proprio per questo suo modo di fare “Joel, il lupo del Natale”

(altro…)

Published in: on dicembre 10, 2018 at 8:23 am  Lascia un commento  

Le renne di Babbo Natale

Ad ogni Natale è d’obbligo rispolverare la storia di Babbo Natale e le sue renne.
Tutti sanno infatti che a trainare la slitta carica di doni sono le 8 fidate renne, ma chi conosce i loro nomi?

In italiano sono: Cometa, Ballerina, Fulmine, Donnola, Freccia, Saltarello, Donato, Cupido; mentre in inglese: Comet, Dancer, Dasher, Prancer, Vixen, Donder, Blitzen, Cupid.

La nona renna (forse la più famosa) Rudolph, si unì solo in seguito al gruppo.
Babbo Natale la scelse perché, grazie al suo naso rosso luccicante, poteva illuminare la via anche in caso di nebbia o neve.

(altro…)

Published in: on dicembre 9, 2018 at 3:19 PM  Lascia un commento